La fisio-riabilitazione del pavimento pelvico è la terapia di elezione per consentire al paziente di recuperare il suo benessere e migliorare la sua qualità di vita.
La chinesiterapia pelvi-perineale occupa un ruolo importante nell'ambito della terapia e consiste in una serie di esercizi di contrazione e rilasciamento della muscolatura che hanno lo scopo di prevenire e trattare l'alterazioni della statica pelvica la continenza urinaria e fecale o disfunzioni sessuali. Ciò permette il rafforzamento, rilassamento e stretching dei muscoli pelvici. L'obiettivo della chinesiterapia è quello di riconoscere, allenare e usare i muscoli del perineo secondo le reali capacità individuali del paziente.
L'osteopatia Il trattamento osteopatico valuta l’integrità e l’equilibrio del corpo partendo da una valutazione posturale biomeccanica l'ascolto viscerale e fasciale e una valutazione cranio sacrale. Sono diversi rapporti da prendere in considerazione per esempio rapporti tra il reclutamento dei muscoli respiratori e reclutamento della muscolatura addominale e più in generale i meccanismi che correlano l’aumento della pressione intra addominale con le pelvi. Con questo metodo abbandoniamo il concetto segmentario analitico mirando alla ricerca del compenso muscolare e all’equilibrio della postura del paziente. Alle volte può voler dire non intervenire direttamente sulla zona coinvolta dalla sintomatologia essendo ogni sintomo una manifestazione di una causa primaria spesso non diretta continuità con la zona interessata quindi il trattamento dovrà essere più globale possibile.
Il biofeedback è una tecnica con la quale l’informazione relativa un processo fisiologico normalmente sconosciute sono presentata al paziente e al terapista con segnale visivo o uditivo. Il segnale deriva da un parametro fisiologico misurabile che è successivamente usato in un processo educativo per raggiungere uno specifico il risultato terapeutico. Il segnale è quantificato e il paziente è istruito su come modificarlo controllando così il processo fisiologico. In riferimento alla disfunzione pavimento pelvico il parametro fisiologico rilevato relativo all’attività elettrica muscolare pavimento pelvico o di altri muscoli oppure la pressione intracavitaria realizzata dal pavimento pelvico e daii muscoli addominali. Il biofeedback pertanto è una strategia di apprendimento.
La Stimolazione Elettrica Funzionale (SEF) prevede l’utilizzo di un’apparecchiatura elettromedicale in grado di stimolare in modo passivo il tessuto nervoso e muscolare attraverso l’applicazione di un campo elettrico esterno. Per condurre la corrente elettrica nel tessuto interessato possono essere utilizzati degli elettrodi di superficie o, come più spesso accade, delle sonde vaginali, per le disfunzioni prevalentemente a carico del comparto anteriore (incontinenza urinaria…) o delle sonde endoanali, per le disfunzioni a carico del comparto posteriore (incontinenza fecale, stipsi..)
Il trattamento comportamentale le modificazioni dello stile di vita fa riferimento all’analisi del cambiamento delle relazioni tra i sintomi del paziente e il suo ambiente. E' importante considerare i fattori di rischio acquisibili nel corso della vita relative ai sintomi del disfunzione pavimento pelvico nonché compensare le abitudini che possono instaurarsi conseguentemente a questi ultimi peggiorando l’evoluzione. Il successo della terapia è subordinato alla collaborazione, motivazione ed impegno del paziente nell'eseguire i compiti ad esso assegnati, sia presso l'ambulatorio che a casa propria . Il programma di riabilitazione deve tener conto delle esigenze del paziente sia per quanto attiene alla patologia da trattare che ai bisogni di natura psico-emotiva, spesso celati
Vi sono altre terapie che possono essere utilizzate all’occorrenza, secondo specifiche necessità cliniche, come la:
Un ciclo di trattamento riabilitativo consta di 5-10 o più sedute della durata di circa 60 minuti, in relazione al problema da trattare ed alla risposta del paziente. Il trattamento riabilitativo prevede una prima visita, nel corso della quale viene stilato il programma terapeutico.